domenica 1 luglio 2012

Mary Ann Shaffer, La società letteraria di Guernsey, Sonzogno


La capacità di un autore nel raccontare gli orrori di una guerra sta anche nel non cadere nel facile consenso del tragico, del raccapriccio, della lacrima a tutti i costi. Questo è indubbiamente uno dei pregi dell’unico romanzo scritto da Mary Ann Shaffer, a solo un  anno dalla sua morte. Bibliotecaria e amante dei libri per tutta la vita, creò il personaggio di Juliet Ashton dopo un viaggio all’isola di Guernsey, una delle isole del Canale della Manica, occupate dai nazisti come punto strategico all’inizio del conflitto.
Siamo nel 1946, in una Londra devastata dai recenti bombardamenti; Juliet, scrittrice che ha raggiunto la fama grazie ad una raccolta di articoli pubblicati durante la guerra appena terminata, viene contattata per lettera da un gruppo di persone che, per un caso assolutamente fortuito, hanno creato la Società Letteraria della Torta di patate. Le diverse personalità attirano la sua curiosità di scrittrice e le suggeriscono l’idea di un nuovo libro. Grazie alle diverse lettere inviate da lei e da tutti coloro che bene o male partecipano alla vicenda, nasce un romanzo corale in cui gli episodi terribili della guerra, dell’occupazione e della deportazione, diventano il motore di una rinascita, e lo spunto per episodi di puro divertimento.

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